Toscana investe 3,6 milioni in formazione continua: un patto per il lavoro innovativo.

Toscana investe 3,6 milioni in formazione continua: un patto per il lavoro innovativo.

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Innovazione nella Formazione in Toscana: Un Nuovo Bando per le Competenze di Lavoro

FIRENZE (ITALPRESS) – La Toscana compie un importante passo avanti nel rafforzare le competenze di lavoratrici e lavoratori, focalizzandosi sui fabbisogni formativi segnalati dai vari territori. Questo nuovo bando, del valore di 3,6 milioni di euro, si inserisce nel contesto della strategia delineata dal nuovo Patto per il Lavoro, il quale ha beneficiato di un finanziamento complessivo di 53,8 milioni di euro, grazie all’azione dell’ex Ministro Andrea Orlando per lo sblocco di residui storici della Cassa Integrazione in Deroga.

L’avviso è rivolto soprattutto alle persone già occupate. Nei prossimi mesi è previsto un ulteriore intervento dedicato anche a chi si trova senza lavoro, continuando il dialogo con i territori e garantendo una risposta efficace alle esigenze formative emerse nel confronto con le parti sociali a livello provinciale.

Opportunità Formative e Sostegno alle Imprese

Le imprese e le agenzie formative, anche in partenariato tra di loro, possono presentare domanda per progetti di formazione continua, con scadenza fissata al 3 giugno 2025. Questo lavoro si articola su dieci schede provinciali che trattano temi formativi specifici, identificati attraverso un confronto attivo. È importante sottolineare che tra i criteri di valutazione del bando è stato previsto un punteggio specifico per le aziende della moda, un settore fortemente colpito dalla crisi attuale.

“Questo intervento nasce da un accurato percorso di ascolto e di concertazione,” ha affermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Grazie all’assessora Nardini, abbiamo riorganizzato le politiche di formazione professionale in modo da rispondere alle esigenze dei territori.”

Alessandra Nardini, assessora alla formazione professionale e al lavoro, ha aggiunto: “Abbiamo attuato un metodo basato sulla concertazione con le parti sociali e sul coinvolgimento attivo dei territori.” Questo approccio mira a garantire che ogni specificità e vocazione produttiva locale venga riconosciuta e valorizzata, ripristinando la possibilità per i territori di intervenire nella definizione delle scelte formative.

La formazione continua è di fondamentale importanza per l’aggiornamento delle competenze dei lavoratori. “Questo è cruciale non solo per favorire l’integrazione nel mondo aziendale, ma anche per affrontare le sfide del futuro,” ha continuato l’assessora Nardini. “Riflette una visione proattiva per accompagnare le aziende nelle trasformazioni, dalla transizione ecologica a quella digitale e all’intelligenza artificiale.”

Dettagli del Bando e Finanziamenti

I progetti potranno essere finanziati con importi che variano tra i 40.003,59 e i 129.978,53 euro. I destinatari saranno lavoratrici e lavoratori con contratti a tempo determinato o indeterminato, titolari d’azienda, e soci di cooperative, anche se interessati da ammortizzatori sociali.

Ogni progetto dovrà concludersi entro dodici mesi dalla stipula della convenzione e potrà includere attività formative fino a un massimo di 110 ore, realizzabili sia in presenza che in modalità FAD sincrona. La suddivisione dei fondi a livello provinciale prevede: 816.765,60 euro per Pistoia, 312.878,10 euro per Prato, 107.385 euro per Arezzo, 173.039,06 euro per Livorno, 62.772 euro per Siena, 639.556,47 euro per Lucca, 206.631 euro per Grosseto, 100.707,80 euro per Massa Carrara, 445.717,58 euro per Pisa e 779.602,63 euro per Firenze.

“È essenziale investire nella formazione continua per garantire che i nostri lavoratori non vengano espulsi dal mercato” ha sottolineato Nardini. “In questo momento di incertezze globali, una preparazione adeguata è la chiave per mantenere la competitività delle nostre imprese.”

### Fonti Ufficiali e Riferimenti:

– Regione Toscana
– Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
– Ufficio Statistico della Toscana

Questo bando rappresenta un’opportunità unica per le imprese e i lavoratori, un passo decisivo verso un futuro di crescita e resilienza economica, dove la formazione diventa strumento di sviluppo e innovazione.

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