Visite didattiche e viaggi di istruzione: chiarimenti ufficiali dai Ministeri competenti.

Il Ministero dell’Istruzione e il Ministero del Turismo hanno recentemente diramato una circolare...

Il Ministero ha delineato le procedure da seguire, a seconda dell’importo stimato del servizio:

  • Affidamento Diretto (sotto € 140.000): Per importi inferiori ai 140 mila euro, le scuole possono procedere con affidamento diretto, anche senza consultare più operatori economici, in accordo all’Art. 50, comma 1, lett. b). Tuttavia, è consigliato acquisire più preventivi per garantire trasparenza e concorrenza.
  • Procedura Negoziata senza Bando (tra € 140.000 e € 221.000): Per viaggi d’istruzione con importi tra i 140 mila euro e 221 mila euro, le scuole devono adottare una procedura negoziata senza bando, utilizzando strumenti telematici delle centrali di committenza qualificate.
  • Soggiorni Linguistici (Soglia più Alta): Per servizi come corsi di lingua, la soglia europea è fissata a 750 mila euro, e verrà applicata la procedura negoziata per importi tra 140 mila e 750 mila euro.
  • Gara Aperta (Sopra Soglia): Per viaggi d’istruzione sopra i 221 mila euro e soggiorni linguistici oltre i 750 mila euro, è obbligatorio avviare una gara aperta.

Frazionamento degli Affidamenti e Procedure Autonome

Un aspetto cruciale evidenziato dall’ANAC e ribadito dal Ministero riguarda il frazionamento degli affidamenti. La suddivisione degli appalti è ammessa e non considerata un frazionamento artificioso, a patto che i servizi abbiano “natura e finalità intrinsecamente diverse”. Alcuni esempi di categorie distinte includono corsi di lingua, viaggi culturali o educativi.


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