Africa, l’Italia si rafforza: il Piano Mattei coraggioso e strategico.

Il convegno sull’Africa come “grembo del mondo” mette in evidenza il ruolo centrale dell’Italia nei rapporti con l’UE. Il Ministro degli Esteri Tajani sottolinea l’importanza di un’azione concreta nel continente africano, guardando al Piano Mattei per difendere gli Stati e favorire l’industrializzazione. L’Italia si sta ponendo come leader europeo iniziando a coltivare nuove strategie per valorizzare la cooperazione tra i due continenti. Gli interventi degli ambasciatori del Marocco ed Egitto sottolineano l’importanza di infrastrutture e partenariati equilibrati per favorire lo sviluppo africano. Il convegno si conclude con la prospettiva di un futuro di collaborazione e crescita reciproca.
Valorizzazione dei rapporti tra Italia e Africa
Milano, è stata inaugurata l’anno accademico 2024-2025 dell’Università Vita-Salute San Raffaele con la presenza del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani. A Roma, si è tenuto il convegno sul tema “L’Africa grembo del mondo: l’Italia alla guida dei rapporti con l’UE”, organizzato da Forza Italia e dal PPE al Parlamento Europeo. Tajani ha sottolineato l’importanza di un ruolo di ponte tra Africa e UE per l’Italia, evidenziando la necessità di una visione e strategia comune.
Mario Giro, Responsabile Relazioni internazionali per la Comunità di Sant’Egidio, ha enfatizzato la necessità di difendere gli Stati africani e promuovere l’industrializzazione del continente per favorire lo sviluppo locale. Emanuela Del Re ha lodato l’Italia per assumere una leadership nel progetto del Piano Mattei, sottolineando l’equilibrio tra valori e interessi dell’UE.
Tony Iwobi ha evidenziato l’importanza del turismo culturale per promuovere la cooperazione tra Africa e Italia. Youssef Balla, ambasciatore del Marocco, ha sottolineato le sfide comuni tra Africa e UE, in particolare la gestione dei flussi migratori. Bassam Radi, ambasciatore d’Egitto, ha elogiato il piano Mattei e l’importanza delle infrastrutture per lo sviluppo africano.
Infine, Nicoletta Bombardiere ha sottolineato la necessità di una visione strategica e alleanze solide per consolidare i rapporti tra Italia, Europa e Africa, auspicando benefici reciproci attraverso investimenti e collaborazioni condivise. La valorizzazione dei rapporti tra Italia e Africa rappresenta una priorità per la crescita e lo sviluppo sostenibile dei due continenti.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
La leadership italiana nei rapporti con l’Africa e l’Unione Europea
Il convegno organizzato dai dipartimenti Esteri e Cooperazione Internazionale di Forza Italia e dalla delegazione italiana del PPE al Parlamento Europeo ha posto l’accento sulla centralità dell’Italia nei rapporti con l’Africa. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza di un ruolo da ponte tra Africa e UE, evidenziando la necessità di una strategia concreta per affrontare le sfide presenti nel continente africano.
L’intervento di Mario Giro, Responsabile Relazioni internazionali per la Comunità di Sant’Egidio, ha evidenziato l’importanza del Piano Mattei, sottolineando la necessità di difendere la tenuta degli Stati africani e promuovere l’industrializzazione del continente. Emanuela Del Re ha lodato l’iniziativa italiana, sottolineando l’importanza di un approccio basato sui valori e sugli interessi dell’Unione Europea.
Il senatore Tony Iwobi ha evidenziato l’importanza del turismo culturale come strumento di cooperazione tra Africa e Italia, mentre l’ambasciatore del Marocco in Italia, Youssef Balla, ha sottolineato la necessità di partnership equilibrate per affrontare le sfide comuni.
L’ambasciatore d’Egitto in Italia, Bassam Radi, ha evidenziato l’importanza delle infrastrutture per lo sviluppo dell’Africa, sottolineando il ruolo chiave dell’Italia in questo processo. Infine, Nicoletta Bombardiere, direttore generale Mondializzazione del MAECI, ha enfatizzato la crescente importanza dell’Africa nei processi globali e la necessità di collaborazioni e investimenti strategici per raggiungere benefici comuni.
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