Arsenale scoperto ad Aprilia: arrestato un cittadino spagnolo in possesso di armi.

Arsenale scoperto ad Aprilia: arrestato un cittadino spagnolo in possesso di armi.

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Arresto a Aprilia: scoperte armi e droga in un’abitazione

Aprilia si trova al centro di un’inchiesta delle Forze dell’Ordine grazie a un’operazione del Reparto Territoriale Carabinieri. I militari hanno fermato in flagranza di reato un cittadino spagnolo di 46 anni, accusato di gravi reati. Tra questi figurano l’introduzione e la detenzione illegali di armi da guerra e ordinarie, giusto per citarne alcuni, oltre alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il possesso di valuta contraffatta.

Perquisizioni e arsenale sequestrato

Le indagini sono iniziate dopo che i Carabinieri hanno monitorato gli spostamenti di alcuni sospettati durante i controlli sul territorio. Le perquisizioni hanno avuto luogo in un appartamento nella località Campo di Carne, dove gli agenti hanno scoperto un vero e proprio arsenale. I dettagli sono sconcertanti: sono stati trovati sette fucili mitragliatori, sette fucili, sei carabine e ben 23 pistole, di vari modelli e provenienza. Non solo armi da fuoco, ma anche tre bombe a mano, munizioni e attrezzature di sicurezza come giubbotti antiproiettile e uniformi delle forze dell’ordine.

Durante l’operazione, i Carabinieri hanno anche rinvenuto 189 banconote da 50 euro, per un valore totale di 9.450 euro, evidentemente contraffatte, e oltre 300 grammi di hashish. È un ritrovamento che mette in luce l’entità della criminalità organizzata operante nel territorio.

“I risultati di questa operazione dimostrano l’impegno continuo delle Forze dell’Ordine nella lotta alla criminalità,” ha dichiarato il generale di brigata Francesco De Angelis, portavoce dei Carabinieri. “Vigileremo con determinazione affinché i cittadini possano sentirsi al sicuro.”

Sequestro e analisi delle prove

Tutto il materiale sequestrato, comprese le bombe, è stato sottoposto a sequestro dagli agenti, seguendo le procedure stabilite dall’Autorità Giudiziaria. Queste ultime hanno autorizzato la Squadra Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Roma a far brillare le tre bombe a mano per garantire la sicurezza della popolazione.

Parallelamente, gli accertamenti sulle armi e sulla droga sequestrata sono già in corso. Le armi saranno sottoposte a esami balistici per verificarne la provenienza e se siano state utilizzate in crimini precedenti, mentre la sostanza stupefacente sarà analizzata in laboratorio per determinarne la qualità e la quantità. A seguito delle operazioni di rito, l’indagato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Latina.

Il contesto di criminalità ad Aprilia

Aprilia non è nuova a episodi di questo tipo: le Forze dell’Ordine sono impegnate a mantenere l’ordine e la sicurezza in un territorio che, negli ultimi anni, ha visto un incremento della criminalità organizzata. Recenti rapporti del Ministero dell’Interno segnalano un aumento dei traffici illeciti, rendendo necessarie operazioni mirate per contrastare queste attività illegali.

Secondo il sindaco di Aprilia, Antonio Terra, “Le istituzioni devono lavorare insieme per garantire la sicurezza dei cittadini. Questa operazione dei Carabinieri rappresenta un passo importante nella direzione giusta.” Questo arresto funge quindi da monito per chiunque possa essere coinvolto in attività criminali nella zona.

Le Forze dell’Ordine continueranno a monitorare il territorio e a effettuare controlli capillari per prevenire attività illecite e garantire il rispetto della legge. Fonti ufficiali confermano l’intento di intensificare le azioni per contrastare i fenomeni delinquenziali e rafforzare la sicurezza collettiva.

In questo scenario di cooperazione tra le autorità locali e le Forze dell’Ordine, le operazioni come quella di Aprilia risultano fondamentali per arginare la criminalità. La lotta contro il traffico di armi e droga è una priorità per tutte le istituzioni e la comunità, che si aspettano di ritrovare una maggiore serenità nel vivere quotidiano.

(ITALPRESS)

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