Ha un calcolo renale grosso quanto una noce: “La operiamo fra tre anni”

Perde sangue a causa di un calcolo renale grosso quanto una noce, ma in ospedale non lo operano. “Torni fra tre anni”, questa la risposta che si è sentito dare un anziano di Perugia, sofferente per un calcolo alla vescica di tre centimetri.

I medici gli hanno prescritto un’ecografia in un presidio ospedaliero lontano dal centro di Perugia, la risposta è stata: “E’ troppo grosso, va tolto o frantumato con il laser. E’ un intervento semplice ma al momento non c’è posto”.

Da lì, la richiesta: “E se mi facessi ricoverare d’urgenza appena ho un attacco molto doloroso?”. Irremovibili i dottori, che spiegano: “Le fanno una flebo di antidolorifico e la rimandano a casa”.

L’anziano, dolorante, prosegue: “In macchina mi fa ancora più male di quando vado a piedi, il calcolo si muove e mi impedisce di poter svolgere una vita normale: perdo sangue, mi sento male”.