Eni cede 20% di Plenitude ad Ares, Goberti punta a nuova crescita
Eni ha annunciato la cessione del 20% di Plenitude Società Benefit ai fondi Ares Alternative Credit, affiliati ad Ares Management Corporation, per un valore di 2 miliardi di euro. L’operazione, basata su un equity value di 10 miliardi e un enterprise value superiore a 12 miliardi, è parte strategica della valorizzazione delle società di Eni attive nella transizione energetica. Stefano Goberti, AD di Plenitude, ha accolto positivamente l’ingresso di Ares come partner strategico, sottolineando il valore e la crescita del modello aziendale. Anche Ares ha espresso entusiasmo per la futura collaborazione e sviluppo con Plenitude ed Eni.
Eni completa la vendita del 20% di Plenitude a fondi Ares per 2 miliardi
MILANO (ITALPRESS) – Eni ha finalizzato la cessione di una partecipazione pari al 20% del capitale sociale di Plenitude Società Benefit ai fondi Ares Alternative Credit, affiliati ad Ares Management Corporation, dopo aver ottenuto tutte le necessarie approvazioni dalle autorità competenti. L’operazione si basa su una valutazione di Plenitude con un equity value di 10 miliardi di euro e un enterprise value superiore a 12 miliardi. Grazie a questa transazione, Eni ha incassato una somma pari a 2 miliardi di euro.
Questa operazione si inserisce nella strategia di Eni che punta a valorizzare le proprie società satellite attive nel settore della transizione energetica. L’ingresso di partner strategici e capitali in linea con gli obiettivi di sviluppo rappresenta un elemento chiave per sostenere i piani di crescita di tali realtà. La collaborazione con investitori qualificati permette di rafforzare le basi per scenari di espansione e innovazione nel mercato energetico.
Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, ha commentato l’ingresso di Ares nel capitale sociale definendolo un segnale importante dell’attrattività e del valore del modello di business della società, costruito e consolidato nel tempo. Secondo Goberti, l’alleanza tra Eni, Energy Infrastructure Partners e il nuovo investitore contribuirà a un percorso di crescita condivisa e determinata, valorizzando ulteriormente il progetto di Plenitude.
Stefano Questa, partner e Co-Head di European Alternative Credit, ha espresso soddisfazione per il completamento dell’investimento in Plenitude, rinnovando l’impegno a collaborare con Stefano Goberti, il team di Plenitude e di Eni. Il progetto comune guarda con fiducia alla prossima fase di sviluppo, puntando a consolidare la posizione di Plenitude come protagonista nel campo della transizione energetica.
Eni completa la cessione del 20% di Plenitude a fondi Ares per sostenere la crescita nella transizione energetica
MILANO (ITALPRESS) – Eni ha annunciato il completamento della cessione di una partecipazione pari al 20% del capitale sociale di Plenitude Società Benefit ai fondi Ares Alternative Credit, affiliati ad Ares Management Corporation, dopo aver ottenuto tutte le necessarie approvazioni da parte delle autorità competenti. L’operazione si basa su un equity value di Plenitude pari a 10 miliardi di euro e un enterprise value che supera i 12 miliardi, con Eni che ha incassato complessivamente 2 miliardi di euro. Tale transazione rappresenta un passo significativo nel percorso di Eni volto alla valorizzazione delle sue società satelliti attive nel settore della transizione energetica, favorendo l’ingresso di partner strategici e capitali in grado di sostenere i piani di sviluppo aziendali.
Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, ha sottolineato che l’ingresso di Ares nel capitale sociale rafforza ulteriormente l’azionariato al fianco di Eni ed Energy Infrastructure Partners. Goberti ha affermato che la nuova partnership conferma l’attrattività del modello innovativo adottato da Plenitude e il valore generato nel tempo, esprimendo grande ottimismo per il proseguimento del percorso di crescita condiviso insieme ai nuovi investitori.
Da parte sua, Stefano Questa, partner e Co-Head di European Alternative Credit di Ares, ha espresso soddisfazione per il completamento dell’investimento in Plenitude e ha evidenziato l’importanza di mantenere una stretta collaborazione con il management dell’azienda e di Eni, guardando avanti alle prossime fasi di sviluppo del gruppo. Questa partnership conferma l’interesse dei fondi Ares per progetti sostenibili e di lungo termine nel settore energetico.
Questa operazione si inserisce in un più ampio contesto strategico di Eni, che punta a consolidare la propria posizione nel mercato delle energie rinnovabili e della sostenibilità ambientale, accelerando l’adozione di soluzioni innovative e facilitando l’accesso a capitali adeguati per finanziare la trasformazione energetica in corso. Nel corso del tempo, Plenitude si è distinta come realtà dinamica, capace di combinare obiettivi di profitto con l’impegno verso l’impatto sociale e ambientale positivo.
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