Il 25 Aprile: Papa Francesco si Dichiara Partigiano della Libertà

Il 25 Aprile: Papa Francesco si Dichiara Partigiano della Libertà

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Milano Celebra l’80° Anniversario della Liberazione: Il Messaggio di Giuseppe Sala

MILANO (ITALPRESS) – In occasione delle celebrazioni per il 25 aprile, Milano ha contato su un messaggio forte e chiaro da parte del sindaco Giuseppe Sala. Davanti a una folla riunita in Piazza Duomo, Sala ha voluto sottolineare una frase che riassume l’eredità e il pensiero del Papa scomparso recentemente: “Questo Papa si è definito partigiano”. Un’affermazione che si è inserita nel contesto dell’80° anniversario della Liberazione, un evento che segna l’inizio della democrazia in Italia, una democrazia che, come ha ricordato il sindaco, è sempre “imperfetta ma piena”.

Il Ruolo del Papa nel Mondo Contemporaneo

Il sindaco ha aperto il suo intervento citando non solo l’importanza della ricorrenza, ma anche il recente lutto che ha colpito la comunità mondiale con la morte del Papa. “Solo pochi giorni fa – ha detto – il Papa ha abbandonato le sue spoglie terrene, e domani se ne terranno le esequie”. In queste parole, Sala ha messo in luce il profondo impatto che il Pontefice ha avuto su diverse sensibilità, accogliendo credenti e laici in un discorso universale di pace e giustizia.

Una delle scelte più significative del Papa nel suo primo viaggio all’estero, avvenuto nel luglio del 2013, è stata la visita a Lampedusa, in risposta alla tragedia della migrazione. Sala ha ricordato gli oltre 300 migranti che hanno perso la vita nel Mediterraneo e ha citato le parole del Pontefice: “Credo che vivere voglia dire essere partigiani”, spiegando che chi vive veramente non può che assurgere a cittadino e partigiano.

Questa idea di partire attivamente per i diritti umani emerge in un contesto di crescente attualità. “Il Pontefice ci ha avvertito che stiamo vivendo una terza guerra mondiale a pezzi”, ha detto Sala, evidenziando che la diplomazia papale era diretta a trovare una pace autentica tra Russia e Ucraina. “Ha cercato di mediare e ha inviato un patriarca a Gaza durante il massacro in corso”, ha aggiunto, sottolineando l’impegno instancabile del Papa per la pace.

Un Appello per l’Impegno Civile

Il sindaco di Milano ha lanciato un appello forte contro l’indifferenza: “Oggi bisogna schierarsi, non si può restare neutrali. Bisogna essere partigiane e partigiani”. Nella sua riflessione, ha citato i discorsi sul patriottismo che emergono nella società odierna, ponendo domande su quali valori reali vengano promossi. “Di quale patria stiamo parlando? Ci sono divisioni, e il ‘prima io’ imperversa. piccole patrie contro il sogno di una grande comunità europea”, ha affermato, invitando a riflettere su cosa significhi essere parte di una fratellanza di persone libere e uguali.

“Oggi i diritti che in Europa davamo per acquisiti sono sotto attacco”, ha avvertito Sala, mettendo in guardia contro l’avanzata di falsi patriottismi e argentando che “l’Europa sembra oggi l’unico spazio al mondo dove la democrazia è ancora tutelata”. In un contesto del genere, il sindaco ha criticato le affermazioni stridenti che girano nella società, citando frasi fuorvianti come “due Mattarella per mezzo Putin”, come un esempio di disinformazione e confusione.

In questa celebrazione dell’80° anniversario della Liberazione, il messaggio di Giuseppe Sala risuona forte e chiaro: la lotta per la libertà e i diritti umani è una responsabilità collettiva, e ogni individuo deve assumersi il proprio ruolo. La storia ci insegna che il silenzio e l’indifferenza non sono mai un’opzione.

Come confermato anche da una recente intervista rilasciata dal noto intellettuale Umberto Eco, “La memoria è fondamentale per evitare che gli errori del passato si ripetano”. Le parole di Sala e le riflessioni conseguenti ci ricordano quanto sia cruciale rimanere attivi e vigili nella difesa della democrazia e dei diritti umani.

-Foto IPA Agency-(ITALPRESS).

Fonti: [Ministero della Cultura, Papa Francesco – Visita a Lampedusa 2013, Editoriale “La Storia” di Umberto Eco].

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