Puglia: nuova legge contro abbandono scolastico, Emiliano sostiene i giovani e il loro futuro.

Puglia: nuova legge contro abbandono scolastico, Emiliano sostiene i giovani e il loro futuro.

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Nuova Legge Regionale in Puglia Contro il Ritiro Sociale

BARI (ITALPRESS) – Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, ha appena firmato una legge innovativa contro il ritiro sociale e l’abbandono scolastico. Questo provvedimento, noto come Legge Regionale 8/25 “Disposizioni in materia di ritiro sociale: Hikikomori”, rappresenta un passo decisivo per affrontare un fenomeno che coinvolge sempre più giovani.

Dettagli della Legge e Obiettivi Fondamentali

La Legge 8/25 è stata redatta con l’obiettivo di offrire supporto e protezione ai giovani in condizione di isolamento sociale. Il provvedimento prevede percorsi formativi e laboratoriali, sviluppati in sinergia con i servizi di psicologia scolastica, per prevenire l’abbandono scolastico e garantire il diritto allo studio. Attraverso l’intesa con le istituzioni scolastiche, la legge mira a realizzare interventi mirati per individuare e gestire situazioni di disagio legate al ritiro sociale.

Con un finanziamento complessivo di 230 mila euro per il 2025, il testo prevede anche la creazione di una Consulta Regionale dedicata al fenomeno del ritiro sociale. Questo organismo sarà composto da rappresentanti della Regione, dell’Ufficio Scolastico Regionale, e delle associazioni familiari più significative. Il suo scopo è monitorare il fenomeno, analizzare i nuovi bisogni e rivedere le strategie appropriate per un intervento efficace.

“Non possiamo permettere che i nostri ragazzi si chiudano nel silenzio e nell’isolamento. È nostro dovere intervenire, ascoltare e supportare le loro famiglie e i loro educatori,” ha dichiarato Emiliano. “Dobbiamo garantir loro un futuro che non sia solo una parola, ma una realtà concreta e positiva.”

Iniziative per il Lavoro e la Formazione

Oltre ai percorsi educativi, la legge include misure specifiche per il reinserimento lavorativo dei giovani inattivi. È fondamentale stabilire politiche attive che offrano opportunità lavorative e di formazione professionale. I centri per l’impiego agiranno come punti di riferimento, favorendo l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.

Inoltre, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro, in collaborazione con le istituzioni educative, svilupperà programmi di formazione per operatori e aziende. Questi programmi sono progettati per migliorare la capacità di supportare i giovani che si trovano in condizioni di ritiro sociale, promuovendo un efficace inserimento nel mondo professionale.

Queste iniziative rappresentano un approccio integrato, poiché affrontano non solo l’aspetto educativo ma anche quello lavorativo, garantendo una visione a 360 gradi per i giovani in difficoltà.

Riflessioni e Prospettive Future

Il ritiro sociale non deve essere sottovalutato. La Regione Puglia dimostra una chiara intenzione di abbattere le barriere dell’isolamento, promuovendo un cambiamento sociale decisivo. “La Puglia sta mostrando un forte impegno politico per affrontare queste problematiche, indispensabili per il futuro dei nostri ragazzi,” afferma Emiliano.

È fondamentale che tutti gli attori coinvolti — famiglie, scuole e istituzioni locali — collaborino per interrompere il ciclo di isolamento. La legge non è solo un intervento normativo, ma un invito all’azione, una chiamata a unirsi per un obiettivo comune: il benessere dei giovani.

Per saperne di più sulla Legge Regionale 8/25 e sul suo impatto nella comunità, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Puglia.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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