Riapertura dello svincolo di Enna sulla A19: Schifani annuncia ‘Rimettiamo la Sicilia in moto’
La Riapertura dello Svincolo di Enna: Un Passo Importante per la Viabilità Siciliana
In una giornata storica per la mobilità in Sicilia, il svincolo di Enna sulla Palermo-Catania è tornato ufficialmente percorribile. Dopo un lungo periodo di attesa e significativi lavori di risanamento, tutte le rampe sono di nuovo a disposizione degli automobilisti. La cerimonia di riapertura, svoltasi questa mattina, ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali tra cui il presidente della Regione Siciliana e commissario straordinario per i lavori sulla A19, Renato Schifani, e l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme.
Con la riapertura delle rampe in direzione Palermo, il traffico veicolare potrà fluire più agevolmente, mentre le rampe per direzione Catania erano già state aperte il 15 agosto 2024. “Oggi rappresenta un momento fondamentale per la viabilità nella nostra Isola,” ha affermato Schifani, sottolineando l’importanza della riapertura per i cittadini dell’Ennese e per l’intero sistema stradale siciliano. “Restituire ai cittadini un’infrastruttura migliorata e più sicura è un obiettivo che ci impegniamo a perseguire.”
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I lavori di riqualificazione hanno comportato un investimento di quasi 24 milioni di euro, includendo la demolizione e la ricostruzione di cinque campate del sovrappasso autostradale. Le nuove strutture in acciaio sostituiscono quelle obsolete in calcestruzzo armato, garantendo maggior sicurezza e durabilità. Raffaele Celia, responsabile della struttura territoriale di Anas in Sicilia, ha evidenziato come questi interventi siano solo una parte di un più ampio piano di ammodernamento e investimento nell’infrastruttura siciliana, della quale il svincolo di Enna rappresenta un tassello fondamentale.
“Anas sta investendo oltre 11 miliardi di euro in Sicilia,” ha dichiarato Gemme. “Questi fondi saranno utilizzati per nuovi progetti e manutenzione programmata, assicurando che le autostrade siciliane siano sicure ed efficienti per la mobilità di tutti i cittadini.” In particolare, 4,2 miliardi sono già destinati a lavori in corso, mentre ulteriori 860 milioni sono in fase di avvio. Questo segnale di progresso è cruciale per il futuro della rete viaria dell’Isola.
In occasione dell’evento, Schifani si è anche espresso riguardo al progetto del Ponte sullo Stretto, un’opera considerata di fondamentale importanza per il potenziamento dell’intero sistema infrastrutturale siciliano. “Il Ponte sullo Stretto è una priorità,” ha affermato. “Incontro regolarmente il ministro Salvini, che è ottimista riguardo ai prossimi passi necessari per avviare i lavori.”
Inoltre, Schifani ha discusso l’importanza del turismo nella regione, sottolineando gli accordi raggiunti con le compagnie di navigazione per mantenere i costi dei biglietti stabili. “Questa è una misura significativa per il nostro settore turistico in continua crescita. Siamo certi che quest’estate vedremo un aumento nei flussi turistici, grazie anche alla reintroduzione di strutture come le terme di Sciacca e Acireale,” ha spiegato.
La riapertura dello svincolo non è stata solo un successo per gli attori coinvolti, ma anche un importante traguardo per il sindaco di Enna, Maurizio Antonello Dipietro, che ha evidenziato il significato strategico di questo progetto per la collocazione geografica di Enna. “Desidero diffondere un messaggio positivo: oggi Enna torna a essere centro nevralgico per la viabilità siciliana,” ha affermato il sindaco. “Malgrado le difficoltà legate alla pandemia e alla siccità, oggi possiamo celebrare un passo avanti per il nostro territorio.”
In chiave futura, rimarranno alcuni lavori da completare, come la realizzazione di giunti di dilatazione e pavimentazione drenante, che saranno eseguiti durante le ore notturne per minimizzare il disagio al traffico. Entro la fine dell’anno, Anas prevede di portare a termine ulteriori lavori di risanamento, senza impattare sulla circolazione veicolare.
Il progetto di ristrutturazione fa parte di un piano di ammodernamento che prevede un investimento complessivo di oltre 913 milioni di euro, destinato a 64 interventi lungo l’autostrada A19. La ristrutturazione e l’ottimizzazione delle infrastrutture non solo migliorano la viabilità, ma sono anche essenziali per il futuro sviluppo economico e turistico della Sicilia.
Per ulteriori dettagli, puoi consultare fonti ufficiali come il sito di Anas e comunicati stampa della Regione Siciliana.
– foto fsc/Italpress –
(ITALPRESS).
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