Schifani: ‘Governare la Sicilia è impegnativo, ma accetterei nuovamente la sfida’

Schifani: ‘Governare la Sicilia è impegnativo, ma accetterei nuovamente la sfida’

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Schifani: Un Impegno per la Sicilia e la Sua Trasformazione

PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha recentemente dichiarato la sua disponibilità a candidarsi nuovamente come governatore, sottolineando che il suo nome rappresenta una garanzia di sintesi e unità per la coalizione. Intervenendo presso la redazione di LiveSicilia, Schifani ha affermato: “Amo la mia terra e non l’ho mai trascurata. Lo rifarei, anche se si tratta di un lavoro abbastanza impegnativo e pesante.”

Il governatore ha messo in luce il suo impegno per migliorare la burocrazia e le procedure administrative in Sicilia. “Il mio fiore all’occhiello è l’efficienza della Commissione Tecnica Specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali. Quando sono arrivato, c’era un regolamento di quasi 40 pagine. Abbiamo lavorato per snellire le procedure e garantire che la commissione fosse composta da esperti”, ha dichiarato Schifani. Ha anche sottolineato l’importanza di una “velocizzazione dei processi decisionali”, un obiettivo che continua ad essere perseguito, nonostante le difficoltà e le resistenze burocratiche.

Prospective Economiche per la Sicilia

Schifani ha poi affrontato le prospettive economiche per il futuro della Sicilia, evidenziando un aumento previsto del Pil. “È stato così nel 2024, ma non mi illudo; ci sono troppe incertezze per il 2025”, ha dichiarato il governatore. Nonostante ciò, ha mantenuto un atteggiamento moderatamente ottimista per la crescita economica, evidenziando la necessità di attendere i dati del primo semestre. “Siamo moderatamente ottimisti, anche se le congiunture sono diverse rispetto all’anno precedente”, ha aggiunto Schifani, evidenziando l’importanza di misurare ogni passo in un contesto economico internazionale instabile.

Parlando della sanità, ha riconosciuto che ci sono margini di miglioramento e ha fatto una critica all’attuale sistema, sottolineando che non è paragonabile a quello delle regioni più virtuose come Lombardia e Veneto: “Questo non è dovuto a colpe individuali, ma piuttosto a un sistema che in passato ha privilegiato non i più capaci, ma i più raccomandati.” Ha quindi annunciato un piano per la riorganizzazione della rete ospedaliera, affermando che non è più accettabile avere reparti duplicati a breve distanza l’uno dall’altro.

In relazione al sistema sanitario, Schifani ha sottolineato l’importanza di selezionare figure dirigenziali capaci. “Nei prossimi giorni prenderemo decisioni sulla riduzione delle liste di attesa. I manager che non raggiungeranno gli obiettivi stabiliti verranno revocati. È una novità assoluta”, ha dichiarato il governatore. Con questa mossa, intende ridurre il problema delle lunghe attese per esami medici, una questione che ha suscitato preoccupazione tra i cittadini siciliani.

Infrastrutture Idriche e Progetti Futuri

Un altro tema affrontato da Schifani riguarda l’implementazione di nuovi dissalatori a Trapani, Porto Empedocle e Gela, che, secondo le sue affermazioni, “saranno consegnati entro l’estate e porteranno quasi quattrocento litri d’acqua al secondo.” La situazione idrica, soprattutto nella Sicilia occidentale, è stata segnalata come problematica, ma il governatore ha rassicurato che “non siamo in una situazione drammatica”, contrariamente a quanto affermato da alcuni dirigenti locali.

In aggiunta, il governatore ha annunciato l’assegnazione di cinque milioni di euro attraverso la manovra all’Assemblea Regionale Siciliana. “Questi interventi serviranno ad eliminare le perdite delle reti idriche e a migliorare l’efficienza delle dighe entro la stagione estiva”, ha spiegato. Un passo importante per migliorare le infrastrutture e garantire un servizio idrico adeguato per tutti i cittadini.

Infine, Schifani ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra le istituzioni e i cittadini per portare avanti questi progetti. Ha fatto riferimento al lavoro di squadra necessario per affrontare le sfide future e promuovere un continuo miglioramento della vita sociale ed economica in Sicilia. “Dobbiamo lavorare insieme per un futuro migliore per la nostra terra”, ha concluso.

-Foto IPA Agency- (ITALPRESS).

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