Scopri il Nuovo Centro di Neuroriabilitazione: Innovazione e Ricerca tra Regione e CNR

Scopri il Nuovo Centro di Neuroriabilitazione: Innovazione e Ricerca tra Regione e CNR

20250211_2027.jpg

Inaugurato il Nuovo Centro di Diagnostica e Riabilitazione Neurologica a Catanzaro

CATANZARO (ITALPRESS) – La città di Catanzaro ha recentemente accolto un’importante novità nel campo della salute: l’apertura di un nuovo centro dedicato alla diagnostica e alla riabilitazione neurologica presso l’ex Villa Bianca. Questo spazio ospita l’Istituto di Bioimmagini e Sistemi Biologici Complessi del Cnr, dotato di avanzati strumenti tecnologici, tra cui sistemi digitali e intelligenza artificiale. L’obiettivo della struttura è quello di integrare assistenza sanitaria e ricerca avanzata per il trattamento delle malattie neurologiche.

Durante la cerimonia di inaugurazione, il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha evidenziato l’importanza di questo nuovo centro per i cittadini calabresi. Occhiuto ha affermato: "Oggi segniamo un momento fondamentale, poiché abbiamo trasferito qui una delle risonanze più performanti disponibile, precedentemente utilizzata solo per ricerche. Questo strumento è ora a disposizione anche per scopi assistenziali, grazie alla fruttuosa collaborazione tra Regione, azienda ospedaliero-universitaria Dulbecco e Consiglio Nazionale delle Ricerche". Il Presidente ha infatti dedicato un pensiero al compianto Giuseppe Profiti, il commissario di Azienda Zero, il cui impulso è stato cruciale per avviare questo progetto.

Una Struttura all’Avanguardia per la Salute dei Calabresi

"Le iniziative come questa sono fondamentali per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria", ha dichiarato Occhiuto, sottolineando la complessità dell’integrazione tra le varie aziende ospedaliere in Calabria. "La sanità nella nostra regione ha subito anni di commissariamento, ma stiamo mappando nuove strade per rafforzare il nostro sistema sanitario".

Maria Chiara Carrozza, presidente del CNR, ha aggiunto: "La Calabria ha pieno diritto di avere progetti clinici che poggiano su un’ottima ricerca scientifica. Abbiamo intrapreso un percorso di rilancio e ricostruzione con l’obiettivo di proiettare la nostra regione verso il futuro. Questo nuovo centro rappresenta un esempio di cooperazione tra istituzioni che speriamo possa servire come modello a livello nazionale".

L’istituto ospita al suo interno una Risonanza Magnetica Nucleare ad alto campo 3 Tesla, che si colloca tra le apparecchiature più avanzate in grado di studiare le malattie cerebrovascolari. Questa tecnologia non solamente migliorerà la diagnosi, ma risponderà anche alla crescente domanda di assistenza primaria. Simona Carbone, commissario straordinario dell’azienda ospedaliero-universitaria Dulbecco di Catanzaro, con entusiasmo ha affermato: "Vogliamo posizionarci come un punto di riferimento a livello regionale, investendo in ambiti specifici con l’intento di innalzare il livello delle prestazioni sanitarie".

Le nuove tecnologie e la ricerca scientifica promuoveranno una sinergia non solo all’interno delle strutture sanitarie locali, ma favoriranno anche collaborazioni con enti e istituzioni di ricerca nazionali. Il CNR, in particolare, è impegnato nel coinvolgere esperti e ricercatori per sviluppare progetti che abbiano un impatto significativo sul benessere della comunità.

Recenti studi hanno dimostrato che l’impiego di tecnologie avanzate nella diagnostica neurologica può ridurre i tempi di attesa e migliorare l’accuratezza delle diagnosi. "In questo nuovo centro, la tecnologia si coniuga con la ricerca per fornire ai pazienti cure sempre più mirate ed efficaci", ha commentato uno degli esperti presenti all’inaugurazione.

La creazione di questo centro rappresenta senza dubbio un passo avanti nella lotta contro le malattie neurologiche in Calabria. Non solo si tratta di un collegamento tra ricerca e assistenza, ma offre anche nuovi orizzonti per i pazienti, potenzialmente influenzando le vite di molte persone.

In sintesi, l’apertura del centro dedicato alla diagnostica e riabilitazione neurologica segna un traguardo significativo per la salute dei cittadini calabresi. Con il sostegno del governo regionale, delle istituzioni e delle università, si prospetta un futuro in cui l’assistenza sanitaria può veramente elevare il livello della vita degli abitanti, garantendo accesso a cure d’eccellenza e avanguardia scientifica.

Per ulteriori dettagli, le fonti ufficiali di questo articolo includono comunicati stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dichiarazioni di funzionari regionali, disponibili su CNR.it e Regione Calabria.

(ITALPRESS).

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *