Una Papa tra i derelitti: la monumentale resa dei conti con la condizione umana

Una Papa tra i derelitti: la monumentale resa dei conti con la condizione umana

Marisela-Federici-Papa.jpg

Il Cambiamento di Marisela Federici sulla Visione di Papa Francesco

Fin dalla sua elezione, Jorge Mario Bergoglio ha suscitato opinioni polarizzate in tutto il mondo, compresa quella della contessa Marisela Federici. In diverse occasioni, la nobildonna ha espresso la sua difficoltà nel comprendere il linguaggio e il messaggio di Papa Francesco. Tuttavia, la pandemia ha segnato un punto di svolta.

In un’intervista a Panorama, Federici ha rivelato di aver rivalutato la sua posizione sul Pontefice. “Il raccoglimento di questo periodo mi ha fatto rappacificare con Papa Francesco. Confesso che non sempre sopportavo questo Papa. Sono profondamente credente, ma non comprendevo il suo linguaggio”, ha dichiarato. Questo riconoscimento offre uno spaccato interessante su come le crisi possano influenzare la percezione della leadership spirituale.

Un Riflessione Profonda Durante la Pandemia

Marisela Federici ha continuato a dire: “Quando ogni domenica diceva: ‘Pregate per me’, pensavo che fosse noioso. Ma questo tempo di dolore mi ha fatto capire la sua grande missione e il suo immenso coraggio.” L’immagine del Papa solo in una Piazza San Pietro deserta durante le celebrazioni pasquali ha colpito profondamente la contessa, tanto da farle riconsiderare il ruolo di Bergoglio in un momento di crisi globale.

“Il virus ha messo in ginocchio il mondo, ma Lui ha messo in ginocchio l’umanità a pregare. Anche chi non è credente in quell’istante ha avuto timore di Dio”, ha affermato. Questa riflessione rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui Federici vede la figura del Papa, spostandosi dall’indifferenza verso una forma di ammirazione e rispetto.

Michele Masneri, noto giornalista de Il Foglio, ha intervistato diversi esponenti dell’aristocrazia romana riguardo alla figura di Bergoglio e alla sua morte. Federici ha condiviso la sua opinione sulla distanza del Papa dalla nobiltà, sostenendo che “non degnava noi nobili di uno sguardo, vedeva solo i derelitti”. Questa affermazione sottolinea un punto di vista critico, alimentando il dibattito sulle priorità di Bergoglio.

Le sue critiche si sono estese anche ai dettagli più pratici, come l’auto utilizzata dal Papa e la decisione di posare la bara a terra. “Non si può togliere il folklore, è importante nella Chiesa. Un Papa con la bara per terra non esiste”, ha affermato, evidenziando un aspetto che è spesso oggetto di discussione all’interno della curia vaticana.

Punti di Vista Controversi e Riflessioni Personali

“È un vero rivoluzionario sudamericano”, ha continuato Federici, con un tono che mescola ammirazione e critica. “Non arrivo a dire peronista, ma un gaucho che galoppava la pampa. Revolucionario pampero con una croce al posto del cavallo!” Queste parole evocano un’idea di Bergoglio come un leader che ha dovuto navigare un contesto difficile, cercando di bilanciare le esigenze della Chiesa con la propria visione di giustizia sociale.

In un momento di condivisione, Federici ha ricordato come, durante la festa dell’Immacolata, avessero atteso in balconi all’ambasciata della Santa Sede, ma il Papa non avesse rivolto un gesto verso di loro. “Aveva occhi solo per i derelitti!”, ha sottolineato, evidenziando una percezione di esclusione che riflette dinamiche più ampie tra nobiltà e leadership ecclesiastica.

Nonostante le critiche, Federici ha chiarito di vedere in alcuni candidati alla successione del Papa figure che potrebbero riportare un certo equilibrio. “Ovviamente Parolin: è un grande diplomatico e conosce bene l’America Latina”, ha affermato, suggerendo che un candidato con una forte esperienza internazionale possa riportare un approccio più inclusivo nei confronti delle diverse componenti della Chiesa.

La sincerità e la schiettezza con cui Marisela Federici esprime le sue opinioni su Papa Francesco conferiscono un ulteriore spessore alla discussione sulla figura papale. Le sue parole sono indicatori di come le percezioni possano cambiare e di come anche i temi più delicati possano essere affrontati con franchezza.

L’intervento di Federici offre, infine, un’opportunità di riflessione sul ruolo della Chiesa e sulla necessità di uno dialogo continuo tra diverse strati della società. I dibattiti che si accendono intorno a personalità come Bergoglio non fanno altro che mettere in luce le tensioni e le speranze di un’epoca complessa.

In un contesto dove le opinioni variano, il contributo di figure come Marisela Federici può rappresentare la voce di una parte della società che desidera essere ascoltata. Le parole di una contessa possono apparire lontane dalla vita quotidiana di molte persone, ma offrono spunti pertinenti su come il cambiamento è possibile anche attraverso il dialogo e la revisione delle proprie posizioni.

Non perderti tutte le notizie di gossip su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *