Dazi, Tajani: trattativa in corso, la decisione finale sarà di Trump.

Dazi, Tajani: trattativa in corso, la decisione finale sarà di Trump.

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La Trattativa sui Dazi: Tajani Sottolinea Importanza del Mercato Unitario

MANDURIA (ITALPRESS) – In merito alla questione dei dazi, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che attualmente è in corso una trattativa con diverse opzioni sul tavolo. Queste vanno da un quadro generale senza dettagli specifici a un possibile accordo per settori. La decisione finale, ha rimarcato Tajani, spetterà comunque a Donald Trump, sottolineando che “una guerra dei dazi non fa bene a nessuno”. L’obiettivo auspicato è quello di raggiungere zero dazi e costruire così un grande mercato che unisca Europa, Canada, Stati Uniti e Messico per promuovere la crescita economica.

Tajani ha evidenziato l’importanza dell’export italiano, affermando: “Siamo un Paese esportatore e, dopo la Cina, il nostro è quello con la maggiore varietà merceologica.” Ha aggiunto che un aumento del 10% dei dazi non sarebbe insopportabile per l’economia italiana e ha espresso fiducia nel Commissario Europeo Maroš Šefčovič.

Le Complicate Relazioni con la Russia e il Conflitto con l’Ucraina

Il Ministro ha appunto affrontato anche il complicato tema delle relazioni con la Russia. Riguardo alla guerra in Ucraina, Tajani ha evidenziato che “la trattativa con la Russia è molto complicata” poiché Vladimir Putin non cerca un semplice cessate il fuoco, ma una stabilizzazione complessiva della situazione. “Putin non vuole Zelensky al governo e desidera la tutela delle minoranze russe”, ha aggiunto, mettendo in luce le difficoltà strutturali che avrebbe la Russia nel ritirare le proprie forze senza incorrere in problemi sociali significativi.

In merito alle sanzioni, Tajani ha affermato: “Se Putin non vuole fare la pace, allora bisogna prendere misure concrete. Non sono un fan delle sanzioni in generale, ma se non arriviamo a condizioni favorevoli, allora le sanzioni sono necessarie.” Ha espresso il supporto all’iniziativa degli Stati Uniti per un accordo, indicando che “le sanzioni possono colpire la finanza russa e ridurre la capacità di spesa per le Forze Armate.”

La Situazione Iraniana e il Rischio della Non-Proliferazione Nucleare

Antonio Tajani ha anche parlato della situazione in Iran, dichiarando che “l’Iran ha subito una sconfitta militare, così come i suoi alleati in Siria e Libano”, e ha sottolineato la necessità di un accordo per evitare un’escalation. La preoccupazione maggiore è rappresentata dalla possibilità che l’Iran possa sviluppare un’arma nucleare, considerata una minaccia inaccettabile da Israele. “Serve un accordo che permetta all’Iran di condurre ricerche per scopi pacifici, mantenendo sotto controllo la possibilità di sviluppo di armi nucleari,” ha affermato il Ministro.

Queste affermazioni si allineano con quelle di vari esperti del settore, come il noto analista internazionale Dario Fabbri, che sostiene che “un’intesa realistica con l’Iran è fondamentale per una stabilità duratura in Medio Oriente”. Le tensioni geopolotiche richiedono una strategia complessa per bilanciare le esigenze di sicurezza regionale con le aspirazioni nucleari iraniane.

La Questione Israelo-Palestinese: Soluzioni e Prospettive

Infine, Tajani ha affrontato il conflitto israelo-palestinese, affermando che la soluzione “Due popoli, due Stati” è l’unica via per garantire stabilità nella regione. “Siamo sostenitori convinti del progetto egiziano e dei paesi arabi. Riteniamo importante unificare Gaza e Cisgiordania per dar vita a uno stato palestinese, con un’eventuale fase di interregno sotto l’egida delle Nazioni Unite,” ha specificato. Tuttavia, ha ammonito che “Hamas deve rimanere fuori dal futuro della Palestina”.

Tajani ha anche espresso il suo disappunto riguardo alle azioni israeli e ha ribadito che “Israele ha il diritto alla sicurezza, ma il popolo palestinese ha diritto a uno stato governato dall’Autorità Nazionale Palestinese.” Queste parole riflettono un crescente desiderio di stabilità nella regione e la necessità di un dialogo aperto e costruttivo.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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