Nuovo farmaco rimborsabile per il mieloma multiplo: una speranza per i pazienti.

Nuovo farmaco rimborsabile per il mieloma multiplo: una speranza per i pazienti.

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Nuove Speranze per i Pazienti con Mieloma Multiplo: L’Innovativo Farmaco Elranatamab

MILANO (ITALPRESS) – La lotta contro il mieloma multiplo recidivato e refrattario ha ricevuto un significativo impulso grazie a un nuovo farmaco sviluppato da Pfizer, elranatamab. L’agenzia AIFA ha recentemente approvato la rimborsabilità di questo trattamento innovativo, permettendo a molti pazienti di accedere a una terapia che ha dimostrato di poter cambiare la loro prospettiva di vita.

Elranatamab è un anticorpo monoclonale bispecifico, appartenente a una nuova categoria di immunoterapie. La sua innovativa azione consiste nel colpire contemporaneamente due bersagli, riattivando il sistema immunitario del paziente e agendo selettivamente sulle cellule neoplastiche. Questo approccio potrebbe rappresentare un punto di svolta per quei pazienti che hanno già ricevuto almeno tre diverse terapie, compresi un agente immunomodulante, un inibitore del proteasoma e un anticorpo anti-CD38, e che hanno mostrato progressione della malattia dopo il trattamento più recente.

Un Dato Sconvolgente: L’Incidenza del Mieloma Multiplo

Ogni anno, in Italia, circa 6000 nuove diagnosi di mieloma multiplo vengono registrate, una condizione che colpisce le plasmacellule nel midollo osseo. L’incidenza del mieloma multiplo è pari a 5 casi ogni 100.000 abitanti. A livello globale, circa 106.000 persone perdono la vita annualmente a causa di questa malattia.

Nonostante il mieloma multiplo sia considerato non guaribile, le nuove terapie hanno portato a una significativa estensione della sopravvivenza. Fino agli anni 2000, la vita media dopo una diagnosi era di circa un anno. Oggi, grazie ai progressi nella ricerca, molti pazienti possono sperare in una vita che supera i dieci anni. Questo è particolarmente significativo poiché, sebbene il mieloma multiplo colpisca prevalentemente gli anziani, con un’età media di diagnosi attorno ai 70 anni, sempre più individui sotto i 50 anni sono diagnosticati con questa malattia.

L’impatto del mieloma multiplo è complesso: provoca una proliferazione incontrollata di plasmacellule, compromettendo il sistema immunitario e rendendo il paziente vulnerabile a ulteriori complicazioni. Le opzioni terapeutiche disponibili si riducono nel tempo, portando a remissioni seguite da ricadute. La recente approvazione per l’uso di elranatamab rappresenta una nuova opportunità.

“Gli anticorpi monoclonali bispecifici, come elranatamab, sono una delle frontiere più promettenti dell’immunoterapia nel mieloma multiplo”, ha affermato il professor Benedetto Bruno, Direttore dell’Ematologia Universitaria presso l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino. “Questi trattamenti possono attivare selettivamente le cellule T contro le cellule tumorali, mostrando risultati incoraggianti anche nei pazienti con malattie refrattarie a più trattamenti”.

La rimborsabilità di elranatamab si basa sui risultati dello studio clinico registrativo MagnetisMM-3, che ha confermato l’efficacia e la sicurezza del farmaco. “Grazie a questa approvazione, i pazienti ora possono contare su un trattamento somministrato per via sottocutanea, evitando la necessità di accessi venosi o infusioni,” ha dichiarato Barbara Capaccetti, Direttore medico di Pfizer Italia.

Elranatamab prevede un regime di somministrazione modulare, iniziando con dosi settimanali per poi passare a somministrazioni ogni due settimane e infine mensili, rendendo il trattamento più gestibile sia per i pazienti che per il sistema sanitario.

“L’introduzione di un’innovativa opzione terapeutica come elranatamab è fondamentale,” ha commentato la professoressa Maria Teresa Petrucci, Dirigente medico di Ematologia presso il Policlinico Umberto I di Roma. “Rappresenta un passo importante verso approcci più efficaci e personalizzati, ma è essenziale che i pazienti ricevano un supporto multidisciplinare lungo tutto il loro percorso di cura”.

In conclusione, l’approvazione di elranatamab da parte dell’AIFA segna un significativo progresso nella lotta contro il mieloma multiplo recidivato e refrattario, promettendo nuove speranze e migliorando la qualità della vita per molti pazienti.

Fonti: AIFA, Pfizer Italia, studio MagnetisMM-3, Italpress.

Immagine: – foto f03/Italpress –

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