TikTok sotto accusa dalla Commissione UE per violazione delle norme sulla pubblicità online.

TikTok sotto accusa dalla Commissione UE per violazione delle norme sulla pubblicità online.

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La Commissione Europea Preoccupa TikTok: Violazioni nel Registro della Pubblicità

BRUXELLES (BELGIO) – Recently, the European Commission has raised serious concerns regarding TikTok, indicatively suggesting that the popular platform may be in violation of the Digital Services Act concerning the mandatory publication of an advertising register. This register is essential for both researchers and civil society, as it enables the identification of misleading ads, hybrid threat campaigns, coordinated information operations, and false advertising messages, particularly during elections.

La Trasparenza nella Pubblicità: Un Diritto dei Cittadini

Henna Virkkunen, Vicepresidente Esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, ha dichiarato: “La trasparenza nella pubblicità online – chi paga e come viene selezionato il pubblico destinatario – è essenziale per salvaguardare l’interesse pubblico. È fondamentale tutelare l’integrità delle elezioni democratiche, la salute pubblica e proteggere i consumatori dagli annunci ingannevoli.”

Il parere preliminare della Commissione si basa su un’indagine approfondita, inclusiva di un’analisi dei documenti interni della società, test di strumenti utilizzati da TikTok e colloqui con esperti del settore. La Commissione ha scoperto che TikTok non fornisce informazioni dettagliate riguardanti il contenuto degli annunci, gli utenti destinatari e anche la provenienza dei fondi per tali campagne. In aggiunta, il registro pubblicitario di TikTok limita la possibilità per il pubblico di effettuare ricerche complete sulle pubblicità, ostacolando così la funzionalità di questo strumento.

Virkkunen ha sottolineato l’importanza della trasparenza: “I cittadini hanno il diritto di sapere chi c’è dietro ai messaggi che vedono quotidianamente. La mancanza di informazioni chiare sui finanziatori e sulle strategie pubblicitarie può portare a conseguenze gravi, come la disinformazione e la manipolazione dell’opinione pubblica.”

Secondo la Commissione, la non conformità di TikTok al regolamento sui servizi digitali in determinate aree del suo registro pubblicitario limita la piena verifica dei rischi associati ai suoi sistemi di pubblicità e targeting. La Commissione Europea sta prendendo misure per garantire che le piattaforme rispettino le normative vigenti, mirando a un ambiente digitale più sicuro e trasparente.

Anche se TikTok si è sempre presentato come un ponte per la creatività e la condivisione, le recenti rivelazioni pongono interrogativi sulla sua responsabilità verso la società. La Commissione non ha escluso la possibilità di ulteriori azioni per garantire che TikTok migliori il suo sistema pubblicitario.

Oltre a questo, aziende e autorità dovrebbero collaborare per promuovere una maggiore consapevolezza riguardo ai contenuti sponsorizzati e alle informazioni che circolano sui social media. Organizzazioni come la European Digital Media Association (EDiMA) hanno già espresso sostegno per iniziative che promuovano una pubblicità responsabile e trasparente online.

La questione solleva inoltre un dibattito più ampio sulla responsabilità delle piattaforme nel mezzo dell’attuale panorama digitale, dove facilmente si possono diffondere notizie false e disinformazione. La necessità di azioni più incisive a tutela della democrazia e dei cittadini è diventata sempre più pressante.

In un’epoca in cui il digitale gioca un ruolo cruciale nella comunicazione e nell’informazione, è imperativo per le aziende, e in particolare per i colossi come TikTok, implementare pratiche più sicure e responsabili. La Commissione ha lanciato un appello affinché tutte le piattaforme di social media seguano esempi positivi, garantendo al contempo che i diritti e le informazioni degli utenti siano sempre protetti.

In conclusione, la questione del registro della pubblicità di TikTok non è solo una questione di conformità normativa. Essa evidenzia anche la necessità di un dialogo continuo tra le piattaforme, i legislatori e la società civile per sviluppare un ecosistema digitale più sicuro e trasparente per tutti.

Fonti ufficiali:
– Commissione Europea
– EDiMA (European Digital Media Association)
– Dichiarazioni di Henna Virkkunen

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