Visita della Camera all’Istituto Italiano di Cultura di Londra: un incontro culturale significativo.

Visita della Camera dei Deputati all’Istituto Italiano di Cultura di Londra
ROMA (ITALPRESS) – Una delegazione della Camera dei Deputati Italiana, guidata dalla vicepresidente Anna Ascani, ha avviato una significativa visita di studio a Londra, con particolare attenzione all’Istituto Italiano di Cultura nella capitale britannica. La visita, che si è svolta presso la storica sede di Belgrave Square, ha visto la partecipazione di altri membri influenti della delegazione, tra cui Filippo Scerra (M5S), Rosaria Tassinari (FI) e Ilaria Cavo (Noi Moderati).
Durante l’incontro, il direttore dell’Istituto, Francesco Bongarrà, ha presentato le numerose attività culturali che caratterizzano l’operato dell’Istituto. Anche la programmazione delle iniziative future è stata al centro della discussione, evidenziando l’importanza della diffusione della cultura italiana all’estero. Ascani ha sottolineato come «gli Istituti di Cultura siano fondamentali per la promozione della nostra identità nazionale e per il rafforzamento dei legami con le comunità locali».
Collaborazioni per il Futuro Culturale
Bongarrà ha avviato una riflessione con i parlamentari su possibili collaborazioni per l’organizzazione di eventi comuni. È opportuno ricordare l’importante conferenza tenutasi lo scorso anno, con la partecipazione del segretario generale della Camera, Fabrizio Castaldi. L’evento ha trattato del ruolo del Parlamento in Italia e nel Regno Unito, rappresentando un momento cruciale di dialogo tra le istituzioni culturali italiane e locali.
Ascani ha riferito che «la presenza italiana in paesi come il Regno Unito è rafforzata dalla cultura». Queste parole risuonano con la crescente attenzione verso le questioni di mobilità culturale e di internazionalizzazione. Secondo la vicepresidente, le missioni culturali possono anche servire come ponte per costruire relazioni commerciali e diplomatiche più solide.
Le istituzioni culturali stanno diventando sempre più vitali in un contesto globale caratterizzato da sfide complesse, come il cambiamento climatico e le crisi geopolitiche. In questo contesto, Ascani ha aggiunto: «La cultura non è solo un bene da preservare, ma anche uno strumento di dialogo e integrazione».
Inoltre, l’Istituto Italiano di Cultura di Londra ha un programma diversificato che include corsi di lingua, eventi letterari, concerti e mostre d’arte. Queste attività non solo promuovono la lingua italiana, ma anche i valori e le tradizioni del nostro paese. A tal proposito, Bongarrà ha chiarito che l’istituto si impegnerà a lavorare su progetti che favoriscono la partecipazione della comunità locale.
La delegazione si è mostrata entusiasta delle proposte emerse e ha deciso di pianificare un incontro futuro per discutere più dettagliatamente delle opportunità di collaborazione. Sono stati citati come esempi di successo altre iniziative simili condotte in altre città europee, sottolineando così l’importanza della cooperazione internazionale.
Le parole di Ascani sul tema sono emblematiche: «La cultura è il motore di un’identità collettiva; deve essere accessibile a tutti e diventare un asset strategico per la diplomazia italiana».
Un altro punto saliente dell’incontro è stata la volontà di coinvolgere più attivamente i giovani nelle attività dell’Istituto. La delegazione ha discusso l’ideazione di programmi di scambio che possano fornire opportunità a studenti e professionisti per vivere esperienze culturali in Italia e viceversa.
In conclusione, questo tipo di visita non solo rafforza i legami culturali tra Italia e Regno Unito, ma si prefigge anche di affrontare le sfide future che il mondo della cultura deve affrontare. Con un progressivo aumento dell’interesse verso la cultura italiana a livello internazionale, l’Istituto rappresenta un elemento chiave per raggiungere tali obiettivi.
La presenza della delegazione della Camera dei Deputati a Londra è quindi un passo importante per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano all’estero e per costruire un futuro sempre più orientato alla cooperazione internazionale. È imprescindibile un continuo investimento nella cultura, come ha indicato in varie occasioni il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, affermando che «la cultura è, e deve rimanere, un pilastro della nostra identità nazionale».
Pertanto, l’impegno dell’Istituto Italiano di Cultura e delle istituzioni italiane all’estero continuerà a rappresentare una risorsa preziosa per la promozione della lingua e della cultura italiana, rendendo la nostra nazione un attore fondamentale nella scena culturale globale.
– Foto Istituto Italiano di Cultura di Londra – (ITALPRESS).
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